Reti di ricerca
Rete FM Visivo
Già in epoca neonatale, circa il 30% dei bambini presenta alterazioni o immaturità delle funzioni visive e questo numero aumenta nel corso del primo anno di vita.
Responsabile scientifico
D. Ricci
IAPB Italia onlus (Roma)
Il problema
È necessario uniformare la modalità di valutazione e diagnosi precoce delle funzioni visive di bambini con lesioni celebrali, utilizzando database comuni.
La risposta della Rete FM
La nuova Rete FM è in evoluzione e in linea con il lavoro del “Network italiano per le funzioni visive precoci: diagnosi, follow up e ricerca” che ad oggi riunisce 11 centri. Intende costruire una piattaforma digitale per offrire la possibilità di una formazione continua sulla valutazione delle competenze visive precoci del bambino. La piattaforma, che raccoglierà dati, risultati di ricerche e valutazioni, si propone di diventare un punto di supporto tra i diversi specialisti così da facilitare la raccolta e la condivisione dei dati da analizzare, nonché il contatto diretto con i Centri sul territorio. Il Network ha già stabilito un protocollo di neuroimaging e di valutazione oculistica per l’arruolamento dei bambini e un protocollo di valutazione delle funzioni visive sia per l’età neonatale che per il follow up.